Il poeta
Fuori dal profondo e dal buio,
Un lucente mistero, una forma,
Una cosa perfetta,
Viene come la vivacità del giorno:
Uno il cui respiro è profumo,
I cui occhi mostrano la via delle stelle,
La brezza sul suo volto,
La gloria del cielo sul suo dorso.
Cammina come visione sospesa in aria,
Spargendo la passione dell’eternità;
La sua dimora è il sole del mattino,
La musica della vigilia la sua parola:
Nella sua vista,
Uno si toglierà dalla polvere della tomba
E volerà dove crescono i boschi.
(Versione di Paolo Statuti)