“Cortigiani vil razza dannata…” (G. Verdi: Rigoletto)
Ecco come i poeti russi hanno a cuore la Pace e come possono dare a tutti una lezione di Amore!!!
Vladimir Orlov
La casa sotto il tetto celeste
Come un tetto sulla Terra –
la volta celeste.
E sotto il tetto –
fiumi, monti e foreste.
Oceani, navi,
fiori e radure.
Tutti i paesi e tutte le nazioni
e naturalmente noi due pure.
La nostra enorme casa-sfera
ruota nella celeste volta.
Sotto lo stesso tetto celeste
la nostra vita è raccolta.
La casa sotto il tetto celeste
è grande e vasta.
Per te, i vicini
e i proprietari essa basta.
Siamo responsabili
di uno stupendo bene.
Perché sul pianeta
tutto a te e a me appartiene:
i soffici fiocchi di neve,
le nubi e il torrente,
i sentieri e i fili d’erba
e l’acqua di una sorgente.
La casa ruota intorno al sole,
perché al caldo si possa stare,
perché ogni nostra finestra
esso possa soleggiare.
Per poter vivere nel mondo
senza minacce, senza improperi,
come buoni vicini di casa
o come amici veri.
“Perché sul pianeta / tutto a te e a me appartiene” sta parlando con Putin, vero?
Anche ma non solo.
Certo! Anche con se stesso. “Siamo responsabili / di uno stupendo bene.” In questo momento non mi sembra. Semmai “di un orrendo male”.
Questa poesia è stata scritta prima dell’invasione dell’Ucraina. L’ha scritta un poeta chiaramente pacifista che, stando alle sue parole, non approverebbe mai la guerra. Come poeta dovresti capirlo e apprezzarlo. O anche tu stai partecipando alla “caccia alle streghe”?
misticismo e forza bruta sono i Demoni che hanno sempre governato la
Russia…non c’è altro da dire
ant.